mercoledì 14 gennaio 2009
TERRA DEL FRONTE: la prima guerra mondiale in Vallarsa.
Domani proiezione di un filmato con commento storico, e mostra di oggetti bellici recuperati in valle.
Sabato invece parlerò di Carlo Pastorino, grande scrittore dimenticato, autore della trilogia "La prova del fuoco", "La prova della fame" e "A fuoco spento", che merita, ora che la celebrazione del centenario riporta l'attenzione su luoghi eventi e personaggi della Grande Guerra, di ritrovare un posto di rilievo nella letteratura del primo Novecento.
Seguirà la proiezione del film "La Grande Guerra", di Monicelli.
domenica 11 gennaio 2009
Quotidiano l'Adige: Fabrizio Torchio recensisce "Il Montanaro"
E' uscito sul quotidiano l'Adige di venerdì 9 febbraio, nella pagina Alta Quota, un bel commento di Fabrizio Torchio al nuovo libro "Il Montanaro. Conversazioni con Mario Martinelli", ed. La Grafica.
L'articolo penetra il testo in profondità, cogliendo appieno lo spirito che lo anima.
Un sincero ringraziamento a Torchio per la lettura attenta e sensibile che ne ha fatto.
Chi volesse scaricare l'articolo in formato PDF, lo trova qui.
Ciao Fabrizio.
- Mi scusi padre, - disse con garbo, - ma si è visto più volte Dio intervenire nel destino di una persona anche seguendo strade che la morale del tempo disapprova. Basta pensare alla Bibbia, o alla parabola dell'amministratore disonesto nel Vangelo... -
- Via, - replicò il prete, -non ci verrà a raccontare che le scritture incoraggiano gli uomini a infrangere la legge, spero... -
- Però questi episodi ci dimostrano che il mondo è incomprensibile, e anziché disperarsi conviene pensare che la vita è misteriosa e tanto diversa da come pensiamo che sia... -
Fabrizio De André, Alessandro Gennari, "Un destino ridicolo", Einaudi Editore
domenica 4 gennaio 2009
GiornaleSentire parla del Montanaro
sabato 3 gennaio 2009
Le suggestioni e l'incanto: gli alberi silenti di Mario Petrolli
giovedì 1 gennaio 2009
Buon anno.
Mevlana Jalaluddin Rumi, poeta Sufi dell'XI secolo
lunedì 22 dicembre 2008
E' in arrivo "Il Montanaro"
martedì 7 ottobre 2008
Carmine Abate presenta il nuovo libro a Trento, Bologna e Milano
28 ottobre a Bologna
Libreria Feltrinelli P.za Galvani
Ore 17.30
Interviene Gianni Cascone, scrittore. Con la partecipazione straordinaria e la musica del “Parto delle Nuvole Pesanti”
29 ottobre a Milano
Libreria Feltrinelli C.So Buenos Aires 33
Ore 18.00
Interviene Ottavio Rossani, giornalista del Corriere della Sera
verrà presentato il nuovo romanzo di
Carmine Abate, Gli anni veloci (Mondadori)
Sarà presente l’autore.
Presenta Alberto Faustini
giovedì 25 settembre 2008
Viaggiare.
fotografia TrainZItaliaFoto
martedì 23 settembre 2008
Abate e Franchi: in uscita i nuovi libri
altrimenti sprofondare
nel non senso.
Che non ho.
Io non è.
Niente.
(Gianfranco Franchi)
Vi auguro buona lettura, mentre mi immergo a mia volta nelle pagine...
sabato 13 settembre 2008
Desila.
mercoledì 10 settembre 2008
Caucaso, di Piera Graffer
In questi giorni travagliai per la gente del Caucaso, vale la pena di andarsi a scovare questa piccola perla sconosciuta. Il libro di Piera Graffer "Caucaso. Il paradiso perduto" è uscito nel 2000 per i tipi dell'editore LoGisma di Firenze. Nonostante abbia vinto svariati premi, è rimasto più o meno ignorato, come quasi sempre accade ai buoni testi di piccoli editori, che devono lottare contro una distribuzione che li penalizza, e contro l'ipertrofia del mercato editoriale, che pubblica migliaia di titoli all'anno destinati a rimanere sugli scaffali per tre-quattro mesi, per poi scomparire.
Qui si incontrano tutte le religioni del mondo, ebrei, cristiani, mussulmani, seguaci di Zoroastro; qui hanno messo piede e si sono combattuti tutti i più antichi conquistatori della terra. Qui è naufragata l'Arca di Noè dopo i quaranta giorni di diluvio, qui sgorga il petrolio per cui si combatteranno le guerre future. Qui è nato comunismo, trainato da Soso Giugashvili di Baku, detto Stalin; e qui il comunismo è morto, dopo decenni di dominio su metà del mondo.
Quel che la Graffer ci tesse è un affresco sontuoso, tutto luccicante dei fili d'oro del mito, e buio di guerre e sterminii che risalgono alla notte dei tempi.
Tornerò su questo piccolo tesoro dimenticato. Mi piacerebbe intervistare l'autrice, se mi riuscirà di rintracciarla. Comunque, troverò il modo di parlarne dedicando il tempo e l'attenzione che si merita.